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Libri per strada: venerdì 3 giugno: “Mia madre è un fiume”

Venerdì 3 giugno

“Libri per strada 2011”

Piazza Luni – Sarzana

ore 18.30

presentazione del romanzio d’esordio di


Donatella Di Pietrantonio


Mia madre è un fiume

(Elliot 2011)

con

Benedetta Marietti

giornalista D la Repubblica

Sebastiano Mondadori

scrittore

Un esordio stupefacente, che segna la scoperta di una scrittrice dallo stile magistrale. Il racconto poetico e indimenticabile di un “amore andato storto da subito” tra una madre e una figlia.

Libri per strada 2011: Nucleare:a chi conviene?

Domenica 29 maggio

“Libri per strada 2011”

Piazza Luni – Sarzana – ore 21.30


Massimo Scalia


Nucleare: a chi conviene?

Le tecnologie, i rischi, i costi

di Gianni F. Mattioli – Massimo Scalia

(Edizioni Ambiente 2010)

Presenta Stefano Sarti (Pres. Legambiente Liguria)

Massimo Scalia è docente di Fisica Matematica al Dipartimento di Matematica dell’Università La Sapienza di Roma. Fondatore della Lega per l’Ambiente, ora Legambiente, è tra i padri dell’ambientalismo scientifico in Italia.

“Sarzana incontra Perdisa pop” 4/4: Luigi Bernardi

Venerdì 27 maggio

Libreria Il terzo luogo

ore 21.00

quarto e ultimo appuntamento con

“SARZANA INCONTRA PERDISA POP”

in collaborazione con la casa editrice Perdisa
Presentazione del nuovo libro
di

LUIGI BERNARDI

Niente da capire

(Perdisa, 2011)

Presenta

Benedetta Marietti

giornalista di D la Repubblica delle donne.
Antonia Monanni è una magistrata inquirente, la vita privata vissuta nei ritagli di tempo, fra un delitto e un altro, i casi criminali che si susseguono a scandirne i giorni. Omicidi efferati che sono soltanto l’esito sanguinario di piccole beghe fra persone che hanno disimparato a vivere.
La collezione delle storie di Antonia Monanni è una sorta di almanacco della cronaca nera degli ultimi anni: storie vere appena trasfigurate, storie inventate, storie plausibili. Storie che non rassicurano perché imprevedibili, frutto di quella sconfinata fucina di crudeltà che è la mente umana.
Un modo discorde di raccontare il crimine, l’anatomia di gesti senza ritorno che sono la pietra tombale di giallo, noir e mistero.

“Tutte le notti. Tutte le notti e qualche volta anche il pomeriggio. La domenica persino di mattina…Un inferno di colpi, rimbombi, gemiti, urla: pareva di stare dentro un film pornografico…Lui grugniva come un maiale, e doveva sentire lei come strillava…Una cagna in calore non fa tanto scompiglio…”

Luigi Bernardi, narratore e saggista, scrive anche per il fumetto, il teatro e la televisione. Il suo ultimo romanzo è Senza luce (Perdisa pop, 2008), un long seller che continua a incantare i lettori.

Andrea Campanella, “L’insulto del tempo”

Domenica 22 maggio
ore 18.30

Libreria Il terzo luogo

presentazione del romanzo

L’insulto del tempo

di

Andrea Campanella

Cut-up Edizioni 2011

Finalmente la seconda indagine di Alvise Bertani, già protagonista de “Gli eroi sono finiti del 2009, alle prese con una pericolosa e contorta vicenda che lo porta a contatto con uno dei misfatti ambientali più gravi del secondo dopoguerra: lo scandalo della collina di Pitelli e le navi dei veleni.

Guarda il book trailer su Youtube:

Andrea Campanella vive e lavora alla Spezia. E’ il co-fondatore del magazine CUT UP e del sito http://www.cut-up.net. Si occupa di fumetto, cinema, tv, cultura hard-core e musica. Del 2009 il suo primo romanzo GLI EROI SONO FINITI (Frilli Editori), un noir politico ambientato alla Spezia, per il quale crea il personaggio del commissario Alvise Bertani.Il 15 marzo 2010 esce il graphic novel “Giètz!” (Tunué- editori dell’immaginario) disegnato da Hannes Pasqualini, dedicato all’epopea Jazz italiana del dopoguerra.

Venerdì 20 maggio:SARZANA INCONTRA PERDISA POP 3/4

Venerdì 20 maggio 2011 – ore 21.00

terzo appuntamento con

SARZANA INCONTRA PERDISA POP

Franz Krauspenhaar

presenta

La passione del calcio

(Perdisa 2011)

Giovedì 19 maggio: incontro con il Prof. Benelli

Alle 18.00 in libreria

il Prof. Giuseppe Benelli

presenterà il suo saggio:

Il linguaggio nel teatro italiano contemporaneo

(Barbès, 2011)

“Sarzana incontra Perdisa Pop”- 2/4

Venerdì 13 maggio, ore 21.00

secondo appuntamento con la mini rassegna noir in collaborazione con la casa editrice Perdisa

SACHA NASPINI


Cento per cento


“Ci sono persone e persone, ognuno di noi nasce con un’aspirazione, qualcosa che iddio o chi per lui ci ficca in mezzo alle scapole già da prima che a tuo padre passi per la testa l’idea di calarsi i pantaloni. Almeno, io la penso così. C’è chi nasce per questo o per quello, ma io credo che siano pochi quelli che nascono al cento per cento per una cosa precisa. Tipo i pittori, per dirne una. Quanti pittori vuoi che nascano al mese? Un’infinità. Cioè, ogni mese, in tutto il mondo, nascono una cosa come mille pittori, sì, mettiamo che siano mille. Ovvero, mille disgraziati che a un certo punto della loro vita si metteranno a imbrattare tele, o a fare quelle cose lì da finocchi. Ma attenti a questa domanda: quanti, di questi pittori, nascono veramente pittori? Forse uno. Forse uno ogni venti anni. Intendo pittore al cento per cento. Del tipo che non ci sono cristi, a quello gliel’hanno piantato nell’anima a martellate, magari non saprà manco allacciarsi le scarpe, ma la tela, oh, signori miei, se quello mette mano a una tela vedrete cantare gli angeli. Tutto questo per dire che io sono nato pugile punto e basta”. (da “Cento per cento” di Sacha Naspini)

Incontro con l’autore: M a r c o M a l v a l d i

Sabato 7 maggio

Marco Malvaldi


presenta:

Odore di chiuso


Sellerio 2011



Un giallo di ambientazione ottocentesca: il castello, i delitti, la nobiltà decaduta, il maggiordomo e, un italiano memorabile, il grande letterato gourmet, studioso di storia naturale, Pellegrino Artusi. Sarà proprio il cuoco baffuto con il suo acume a fiutare il colpevole del gelido delitto piombato nella dimora del barone Bonaiuti.

Marco Malvaldi (Pisa, 1974) ha pubblicato con Sellerio i tre romanzi della serie dei vecchietti del BarLume: La briscola in cinque (2007), Il gioco delle tre carte (2008) e Il re dei giochi (2010).


Venerdì 29 aprile – ore 19.00

presentazione del libro:
L’inganno dei sensi

 Storia della percezione sinestetica tra vista e tatto dall’antichità all’arte del Cinquecento
(Mimesis 2011)

di Angelica Polverini

Sarà presente l’autrice

“Di quel rilievo che inganna la vista, ne è così partecipe la pittura…” Galileo con queste parole illustra i valori tattili della pittura, dove l’occhio, ingannato dal vivido realismo delle immagini, si comporta come una mano, confondendo l’intelletto. Tale inganno suscita sensazioni legate a doppio filo alla nostra capacità empatica e alla percezione del corpo, portando ad interrogarsi sulla portata illusionistica dell’arte. Il senso del tatto, considerato per secoli un senso minore e grossolano ai fini della conoscenza estetica, ha in realtà una storia affascinante, strettamente legata alla cognizione, alla memoria individuale e di conseguenza al nostro stesso linguaggio. Il testo presenta come un caleidoscopio i legami tra tatto e vista, alla ricerca delle descrizioni sinestetiche nella storia della filosofia, nella narrativa mitologica e nel cristianesimo, insinuandosi nelle contraddizioni delle ideologie preponderanti. Dai primi studi aristotelici sulle percezioni simultanee alle descrizioni delle esperienze estatiche trecentesche di sante, beate ed eremiti, si susseguono ragionamenti e racconti di chi si interrogò su questa curiosa percezione sinestetica. Nell’orizzonte cristiano il senso del tatto si legherà a doppio filo al fardello psicologico del senso di colpa, inaugurando così la negazione del corpo e la conseguente creazione di un prorompente immaginario denso di sensazioni corporali. L’indagine prosegue quindi nella storia dell’arte rinascimentale affrontando un’analisi iconografica di quattro opere dense di tattilismo, che esemplificano le categorie empatiche isolate negli scritti medievali: piacere, dolore, paura e desiderio. La sinestesia tra vista e tatto, appare così come un’ulteriore modalità di comprensione dell’arte e allo stesso modo una nuova chiave per la conoscenza del nostro inconscio, del nostro corpo e delle nostre percezioni sensoriali.

Angelica Polverini (La Spezia, 1980) si è laureata in Storia dell’Arte Moderna all’Università di Pisa, affinando gli studi nel campo estetico. Attualmente le sue ricerche vertono sulle problematiche filosofiche e storiche della ricezione artistica e della psicologia dell’arte.

10/4 ore 18.00 Gigi Belli “Potacchio”

Domenica 10 aprile
ore 18.00

presentazione di:
POTACCHIO
Romanzo popolare farsesco e scellerato
di
GIGI BELLI
Sarà presente l’autore

 

E’  il 1860 e siamo in Italia, all’indomani della battaglia di Castelfidardo. L’Esercito Piemontese ha appena sconfitto le armate pontificie e, senza dichiarazione di guerra alcuna, si accinge ad invadere lo Stato della Chiesa per riunirsi ai volontari di Garibaldi che nel frattempo stanno risalendo la penisola. In un territorio governato col pugno di ferro dal cardinal DeAngelis, quello di Fermo nella Marca Picena, i generali piemontesi Fanti, Cialdini e Pinelli si apprestano a dimostrare alle popolazioni sudiste di che pasta è fatto il regime che mira a rimpiazzare quelli ecclesiastico e borbonico finora artefici dei loro destini. Così le vite di alcuni personaggi, contadini, borghesi, preti, soldati e briganti, si intrecciano in una vicenda d’umane passioni che dura apparentemente sei giorni soltanto ma ha radici profonde in un passato che tutti accomuna e che condizionerà pesantemente le sorti individuali dei protagonisti e quelle di tutti i cittadini del nascente Stato Unitario. Attingendo a rigorose fonti storiche, religiose e antropologiche, nonché ricorrendo all’uso alternato d’una lingua letteraria e d’una prossima al vernacolo, le storie dei personaggi, sia autentici che di fantasia, si avvicendano con ritmo incalzante sino all’epilogo finale che tuttavia tale non è, essendo i destini di tutti in perenne divenire, anche oltre i confini temporali che delimitano ogni esistenza.

***
Gigi Belli è nato a Milano nel 1947.
Ritiratosi dopo molti anni di attività esercitata in campo industriale,
si è dedicato a tempo pieno alle sue passioni, la storia e la letteratura.
Potacchio è il suo primo romanzo.